Fanny Sabre

Fanny Sabre, dopo la scomparsa del padre, si è trovata, a soli 20 anni, a dover gestire la tenuta familiare a Pommard, piccola città nel cuore della Borgogna. Le uve sono tutte coltivate biologicamente e raccolte manualmente. L’aratura manuale avviene tra le file di viti che vengono spruzzate solo con miscele organiche. Non vengono utilizzati erbicidi. I vini sono prodotti su piccola scala, con ogni vite controllata da vicino e con meticolosa attenzione ai dettagli in cantina. Non vengono aggiunti prodotti chimici di sintesi, con trattamenti naturali utilizzati invece durante il processo. Nonostante la piccola tenuta, Fanny Sabre riesce a utilizzare il terroir in modo efficace producendo 15 vini diversi.